La vita di Dublino passa per il Saint Steven’s Green, almeno della Dublino che ho vissuto io. Nel parco c’è una zona dedicata a William Butler Yeats, con una scultura di Henry Moore che ricordo di non aver capito.
In uno degli agosti meno piovosi degli ultimi anni, a dar retta a quello che dicevano sul meteo strampalato di quei giorni i nostri prof di inglese con le camicie a scacchi e la pelle bianca latte, Dublino ha aperto …
A 28 anni devo avere avuto una patologia emotiva che tendeva all’eversione autodistruttiva. Non è (ancora) stata riconosciuta dalla comunità scientifica internazionale, questa malattia all’anima de li mejo mia, ma so che esiste visto che per due estati – …