Autore: Antonio AmatoPagina 1 di 2
Nasce su un’isola. E forse per questo potrebbe evitare di tediare tutti con il concetto del sentirsi sempre uno spiantato, uno fuori posto ecc. Appassionato di fotografia, musica e cinema. Naturalmente portato per il fancazzismo, tenta di laurearsi in Storia dell’Arte Indiana. E forse anche per questo potrebbe evitare di spiegare a chiunque glielo chieda che no, il Buddha non ha niente a che vedere con quel panzone cinese. Colleziona confezioni di rullini. E biglietti della metro di Parigi, in attesa di fuggire oltralpe in un momento di follia.
In Settembre we trust.
Settembre non è mai stato il mese delle audiocassette. Forse un po’ perché settembre non è mai stato il mese di nulla se non della voglia di ricominciare, un capodanno lievemente atipico e in anticipo, una …
Se dovessi riassumere quest’estate in una frase, suonerebbe pressappoco così: siamo a un concerto dei Mogwai a Favignana, un concerto sugli scogli di Cala Rossa; mentre loro suonano, noi facciamo il bagno mangiando gelato al pistacchio, accarezzando i capelli delle …
Le parrucchiere hanno il mondo tra le dita; spostano ciuffi, regolano basette, tagliano capelli e fanno innamorare. Patrice Leconte (il regista de La ragazza sul ponte, film già consigliato in queste pagine) narra con semplicità e leggerezza la storia …