Mousse al cioccolato fondente
Tutta la forza del nero fondente
Il salone del mio parrucchiere è un luogo ampio e molto luminoso, l’arredo avrebbe potuto essere più di tendenza ma, sai com’è, meglio non sconvolgere troppo le bianche signore che si tingono di biondo. Sono esili e facili a sconvolgersi le bianche signore, basta una frangetta cortissima o un nero troppo nero. “Massimo, vorrei un nero fondente, un nero che invogli a metterci il naso” e si voltano verso la voce squillante sollevando i loro nasi appuntiti dai gossip del momento. Sorrido loro di un sorriso ampio e lampante e le fisso negli occhi. Loro abbozzano, di risposta, un sorriso tirato, al massimo, quanto quello della Monna Lisa e tornano alla Cronaca Vera.
Ingredienti per sei persone
- gr. 300 di cioccolato fondente amaro
- 6 uova
- 3 cucchiai di zucchero
Il cioccolato fondente amaro richiede la dedizione di chi è disposto a farsi male per lui: vuole essere ridotto in scaglie con un coltello affilato, che affondi sotto la pressione delle mani con decisione, precisione e una certa rapidità. Il cioccolato fondente vuole crollare, non ancora sciogliersi. Nel frattempo potete cantare a squarciagola una canzone dei Queen.
Fondere il cioccolato amaro a bagnomaria senza mai abbandonarlo, che il fuoco sia gentile, la mano delicata e non troppo insistente.
Dare ai tuorli, insieme allo zucchero, una gonnella Belle Époque, ampia e voluminosa, e decorarla versando a filo il cioccolato amaro sciolto senza smettere di volteggiare.
Incorporare gli albumi montanti in una neve bianchissima e soffice sollevando le gonnelle di tuorlo, zucchero e cioccolato da sotto in su, con movimenti regolari e lentissimi come fareste attorno alle cosce del vostro amore. La mousse risulterà, così, corposa ma liquida, pronta per essere versata a cascata nelle coppette: le va lasciato il tempo di raffreddare prima di portare tutto questo profondo amore alle labbra.
Consiglio extra. Non è vietato intingere la punta del dito indice nel composto di uova, zucchero e cioccolato amaro, tirare fuori la lingua e lasciarci colare sopra la crema.
Yeeeeah! Grazie per avermi fornito un nuovo alibi con la bilancia! :)
Ci provo subito!
Benvenuta Silvia!
Ho atteso questo momento a lungo.
Benvenuta
@Tamara, fornire alibi è il mio asso nella manica. Con me stessa sono una professionista del settore.
@S., ora so che è tutta colpa tua. :) Posso adorarti?
Ci fai divorare le parole in una miscela di sapori…complimenti!!!Ti seguirò…
Fai pure!
Ricambierò.
vuole crollare, non ancora sciogliersi
Un capolavoro di gusto.
@tellheryousawme, sciogliersi è atto successivo al crollo. Non si dà l’uno senza l’altro.
@Rossana, ho intenzione di proseguire di gusto. Ci stai?
Ovviamente sì!
Le gonnelle, eh?
Poi le coppette.
Ma prima ancora “Cronaca vera”.
Tutto torna.
@Samuela, il primo martedì di maggio è previsto il nuovo appuntamento.
@Sostieneoz non ti capisco mai del tutto, ma ti percepisco da sempre. Va, forse, meglio così.