Condividere la normalità
Condividere.
Perché?
Perché è un dividere con. Mi piace l’idea di fare a metà con le persone, di dividere un piacere. Come appoggiarsi allo stipite della porta aggiungendo: “senti un po’ questa poesia”.
Che parola vuoi buttare?
Normale.
Perché?
Perché essendo una parola abusata, e quindi svuotata, non ho ancora capito cos’è normale e cosa no. Perché se si intende come consueto, e ciò che la maggior parte delle persone reputa tale, cioè secondo norma, allora preferisco essere minoranza, preferisco essere a-normale.