Quando Lorenzo si trasferisce a Roma per prendere il diploma ha ventun anni e una Vespa. Il liceo è uno di quelli privati dove paghi, fai tre anni in uno e hai il famigerato pezzo di carta. Per mantenersi nella grande città Lorenzo trova lavoro come pony express in una pizzeria. Lì conosce Marchino e diventano subito amici, vanno alle feste, consegnano pizze e parlano poco. Per i primi mesi Lorenzo è ospite a casa del professore Garzoli, che lo aiuta a studiare italiano e latino e lo costringe a trovare almeno dieci sinonimi per ogni parola che legge o che traduce. Perché devi avere una visione del mondo quanto più ampia possibile, se del mondo vuoi capirci qualcosa. E Lorenzo vuole capire qualcosa di più, del mondo, di Roma, ma soprattutto di Samia, una ragazza marocchina passionale e indipendente che gli fa perdere la testa e che per lui resta un mistero. Del resto, si sa, è tutta una questione di parallasse. Tu lo sai cos’è una parallasse?
– Sì che lo so.
– E come ti orienti senza? Se non cambi punto di osservazione non sai neanche dove sta quello che cerchi.
– Non pensavo ci si dovesse orientare.
– Invece è come per le parole: senza dieci sinonimi acanto non ci capisci niente di nessuna.
Prove di felicità a Roma Est
Roan Johnson
Einaudi
Stile libero big
Euro 16,50
Pit
lo volevo comprare. quasi quasi lo compro.