Piccole donne e piccoli uomini non crescono
C’è chi è seduto su una sigaretta e chi su un anello di fidanzamento.
C’è chi uccide una mosca, chi galleggia in una pozzanghera e chi si vende per pochi spiccioli.
C’è chi come me li ha visti la prima volta e ha pensato che fosse un’idea semplicemente geniale.
E soprattutto c’è chi realizza tutto questo. Il suo nome è Slinkachu, un artista londinese appassionato di modellini in scala che, dal 2006, ha ben pensato di invadere Londra e, da lì, molte altre città, con delle mini installazioni urbane, realizzando Little People. A Tiny Street Art Project.
Il procedimento sembra divertente: lui stesso prepara i modellini, li colora, li personalizza, allestisce il set in un luogo pubblico e immortala il tutto con delle foto molto belle. Una volta, un poliziotto lo ha colto in flagrante, pensando che stesse sniffando la colla che usa per fissare i suoi modellini. L’artista gli ha risposto che si trattava di una art thing e il poliziotto è rimasto talmente affascinato che ha pensato addirittura a un eventuale regalo per i propri figli.
Lo stupore è inevitabile se ci si imbatte in questo lillipuziano universo parallelo, attraverso cui Slinkachu racconta con ironia ed empatia lo still life urbano, richiamando l’attenzione di chi va sempre di fretta e di chi mangia correndo, ma anche di chi ama le sorprese.
Io lo seguo un po’ ovunque: su flickr, dove era stato creato un gruppo per lanciare il suo progetto mediante una caccia al tesoro; sul suo sito e sul suo blog, dove potrete vedere il lavoro con cui ha inaugurato il suo 2010, quelli che ha realizzato in Italia, a Grottaglie, in occasione del Fame Festival e uno dei suoi ultimi progetti dal titolo Inner City Snail: A Slow-Moving Street Art Project. Una parodia della street art che ha per protagoniste delle lumache, i cui gusci sono dipinti a mano e con vernice non tossica.
Non lasciatevi sfuggire i titoli di ogni set.
Non ne avevo mai sentito parlare e non mi era mai capitato di vedere una delle sue immagini. In effetti ho subito pensato che fosse un idea semplice e geniale. L’accostamento di elementi a dimensione umana che amplificano il significato espressivo dei modellini, come l’uso dell’anello panchina, è stupendo!